A Rio+20 la sfida dei bambini contro i potenti del mondo
A Rio de Janeiro, meglio nota come la patria del più pazzo Carnevale del mondo, sono già trascorsi 20 anni dal primo Summit della Terra indetto dall’ONU per discutere la situazione ambientale del pianeta. È questo il motivo per cui il vertice che si terrà dal 20 al 22 giugno nella città del Brasile porta il nome di Rio+20. Venti anni dopo però, purtroppo per tutti, niente è cambiato.
Sul tavolo di lavoro sono stati presentati resoconti, statistiche, valanghe di numeri. Il tutto per dire quanto di più lampante agli occhi di ogni cittadino con un minimo di coscienza civile: che il pianeta sta male e sta morendo a causa dell’uomo. A quanto pare però i grandi del mondo non sono stati in grado di avanzare valide proposte o di portare avanti azioni concrete.
Al contrario, questa edizione ha dimostrato la mancanza di attenzione verso le questioni green da parte dei vertici. Partecipano all’incontro 2012 soltanto 130 tra capi di stato e governo, un numero davvero esiguo per rappresentare il mondo intero (mancano addirittura Obama per gli USA, Cameron per la Gran Bretagna e la Merkel per la Germania!).
È quindi giustamente motivata la rabbia dei giovani rappresentanti. Fatto positivo è però la possibilità che viene data loro di intervenire insieme ai delegati delle Nazioni Unite a questo importante meeting.
Novità dell’anno è che lo o la speaker al convegno viene reclutato attraverso l’azione web A Date the History promossa da Tck Tck Tck (the Global Campaign for Climate Action). L’Associazione nata dall’unione di associazioni onlus e no profit e attiva nel campo delle politiche eco sostenibili, da quest’anno ha lanciato una campagna rivolta ai giovani tra i 13 e i 30 anni per la selezione di colui o colei che avrebbe partecipato a Rio+20.
La vincitrice del video contest è stata la 17 enne Britney Trifford. Con un discorso che rimarrà nella storia, la studentessa neozelandese si farà ricordare come la sua quasi coetanea Severn Suzuki, la bambina che zittì il mondo per 6 minuti nel 1992. Severn aveva 12 anni quando di fronte ai rappresentanti dell’ONU con un discorso di qualche minuto espresse tutta la rabbia, il rammarico e chiese, anzi pretese, un futuro migliore per sé e per tutti, parlando ai potenti del pianeta.
Il video del discorso della ragazza al Rio+20 2012:
Da allora nulla è cambiato. Severn, classe 1979, è oggi una biologa appassionata ed una attivista green. Il suo discorso è valso da esempio a molti giovani, anche a quelli che probabilmente non l’hanno conosciuta, come Britney Trifford.
La ragazza introdotta dal segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, col suo discorso ha puntato proprio sulla mancanza di fatti concreti e di azioni nel documento presentato dagli addetti ai lavori. Dichiarandosi arrabbiata e confusa, Britney ha sottolineato il motivo per cui si trovava lì: rappresentare 3 miliardi di bambini nel mondo che vogliono avere un futuro.
“L’orologio è scattato. Tick, tick, tick”, dice la ragazzina, ma niente è cambiato davvero. “Ci avete promesso di combattere la povertà, lo sviluppo sostenibile, la lotta contro i cambiamenti climatici. Le multinazionali si sono impegnate per rappresentare l’ambiente”, ma il futuro dell’umanità e delle giovani generazioni è ancora in pericolo. Il discorso al Rio+20 della giovane è terminato con un ultimatum ed una forte provocazione: “Siete qui per salvarvi la faccia o siete qui per salvare noi? Avete soltanto 72 ore per decidere il destino dei vostri bambini, dei miei figli, dei figli dei miei figli!”.
Il ministro dell’Ambiente Corrado Clini, al quale tra l’altro è stato riconosciuto il premio E-Award per le politiche eco di cui si è fatto promotore, si dichiara speranzoso rispetto alle linee guida che saranno discusse durante la tre giorni, e del resto se il summit del 1992 fu fautore della Convenzione sul clima dalla quale derivò poi il protocollo di Kyoto, per quale ragione Rio+20 non dovrebbe dare altrettanti risultati positivi? Speriamo che la forza delle giovani menti e la semplicità e l’innocenza dello sguardo dei bambini possano essere state motivazioni più forti a smuovere azioni concrete.
Per maggiori informazioni e approfondimenti:
- http://www.uncsd2012.org
- http://www.greenme.it/approfondire/come-e-andata-a-finire/7933-rio-20-britney-trilford
- http://www.greenme.it/approfondire/come-e-andata-a-finire-/3376-seven-suzuki-la-bambina-che-zitti-il-mondo-per-sei-minuti-ma-nulla-cambio
- http://www.greenme.it/informarsi/green-economy/7920-rio-20-oggi
- http://www.lettera43.it/ambiente/rio20-17enne-arrabbiata-e-confusa_4367555159.htm
- http://www.lettera43.it/ambiente/rio-la-crisi-inquina-il-vertice_4367555059.htm
- http://www.ilvelino.it/AGV/News/articolo.php?idArticolo=1605361&t=Rio_20__al_ministro_Clini_premio_brasiliano_su_sostenibilita
- http://tcktcktck.org/2012/05/congratulations-to-brittany-trilford-winner-of-a-date-with-history/27436
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