Calano le richieste per adottare un bambino
Da un articolo apparso su La Stampa leggiamo che sono in calo le richieste di adozione internazionale, non solo per le lunghe trafile burocratiche, ma anche a causa della forte crisi economica che sta colpendo tutte le famiglie italiane, anche quelle senza figli.
Le cifre per adottare un bambino possono effettivamente fare paura: una media di 17 mila euro per sostenere i costi della richiesta di adozione, poche le coppie che possono permettersi simili spese. La Commissione Adozioni Internazionali ha pubblicato una stima dei costi necessari per la domanda di pre adozione con diverse associazioni: circa 5.200 euro per la sola richiesta di adottare un bambino dell’Ucraina, oltre 12 mila euro per la volontà di adottare un bambino del Nepal.

Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus
Il calo delle richieste di adozione internazionale è stato calcolato attorno al 32% in 6 anni, mentre le richieste di adozione di bambini italiani è calata del 35% nel 2010. Non sappiamo se le coppie che hanno rinunciato ad adottare materialmente un bambino, abbiano poi pensato di adottare un bambino a distanza. La scelta è meno impegnativa dal punto di vista economico ed emotivo, ma rimane un aiuto molto importante per quei bambini soli che possono trovare una nuova speranza di vita senza abbandonare la loro comunità e cultura.
Per maggiori informazioni:
- Adozione internazionale
- Elenco di associazioni onlus e noprofit che si occupano di adozione a distanza
- Come funziona l’adozione a distanza?
- Adozioni a distanza sicure: come evitare le truffe
- Consigli sull’adozione a distanza
Notizie e approfondimenti sull’adozione internazionale da Google News:
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Video sull’adottare un bambino da Youtube:

Spero che associazioni come la vostra possano sempre prosperare per dare una mano a questi bambini.
La guerra e la brutalità degli adulti lascia sul campo questi innocenti….
Hai ragione, chi ne soffre sono sempre i piccoli. Inoltre in un periodo di recessione come quello che si stà vivendo tutto appare ancora + complesso.
Io come altri abbiamo meno soldi, io per via di un ingiustizia devo pagare soldi che non ho ogni mese purtroppo devo pensare a me ed a i miei familiari.Riesco con un po di risparmi di fare fronte al problema sperando che la giustizia vinca, io mi sento frustato quando mi chiedono di dare ancora soldi come regalo per natale vorrei farlo in futuro ma quando posso e quando decido io. Ho anche un figlio che ha bisogno di molte cure per un problema suo quindi questa è la mia situazione e penso come me tante altre.
Ciao Catharina, comprendiamo bene il tuo sfogo e allo stesso tempo sappiamo che l’intento delle associazioni è quello di rispondere in maniera propositiva e concreta alle richieste dei sostenitori, che in periodi come il Natale o in occasioni particolari della loro vita desiderano aiutare i bambini in difficoltà. Giustamente nel tuo messaggio sottolinei come solo tu puoi decidere se e quando fare una donazione, e ogni sostenitore sceglie di attivare una adozione a distanza qualora ne avesse il desiderio o meglio ancora la possibilità.
Ci spiace molto leggere che il tuo bambino abbia bisogno di molte cure e per quanto possibile ti siamo vicini e speriamo che possiate superare il prima possibile questa triste situazione. Vi facciamo i nostri migliori auguri di un felice Natale e di uno buon 2012. Speranzosi che il nuovo anno vi porti tanta serenità.
Mi dispiace del mio sfogo ma ieri ero molto depresso, ansi mi vergogno di quel che ho scritto, perché ce nel mondo quelli che soffrono molto più di me, ma grazie per la vostra comprensione.Sento che devo reagire, di nuovo grazie per tutto.
un abbraccio
INVECE SECONDO ME E GIUSTO KE AI DETTO COSI XKE SOLO I RICCKI POSSONO ADOTTARE …….DI MEZZO VANNO SEMPRE QUELLE POVERETTI CREATURE INICENTI…..
TI CREDO CKE STANNO CALANDO LE ADOZIONI PER BAMBINI SE NO CI FOSSE TUTTO QUESTO CI SAREBBE KI LI ADOTEREBBE…….
il periodo è molto difficile per tantissime persone…la maggior parte purtroppo…ma bisogna sforzarsi se possibile di rinunciare a qualcosa di superfluo che quasi tutti penso abbiamo nella nostra vita, qualche capriccio a cui il nostro stile di vita molto comodo ci ha abituati…anche pochi euro possono fare molto se sono tanti a darli!
Grazie per le tue parole Laura! Si potrebbe fare davvero tantissimo con poco e aiutare non solo i bambini dei paesi più lontani, ma anche quelli in Italia