Calza della Befana: 6 consigli preziosi
Passati Natale e Capodanno, l’ultimo grande appuntamento per concludere degnamente questi 10 giorni di feste è quello con la Befana. Ogni città ha le sue tradizioni e le sue iniziative, ma in Italia ogni famiglia festeggia la mattina del 6 gennaio alla stessa maniera, ovvero con l’immancabile calza della Befana, croce e delizia di ogni mamma.
Infatti, mentre nel nostro immaginario la Befana si preparare a recuperare le scarpe, tutte rotte, ogni genitore è attanagliato dai soliti dubbi: “ma tutti quei dolcetti non faranno male?”, “ormai non è troppo grande per ricevere la calza?”, “posso trovare qualche alternativa alla calza?” Se vuoi puoi anche condividere Immagini Befana su Facebook.
A questa e ad altre piccole domande abbiamo pensato di rispondere noi con i nostri brevi consigli.
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Contro mal di pancia e mal di denti
1.Un cioccolatino, o una caramella, al giorno, fino a esaurimento. È questa la regola da seguire per evitare indigestioni e carie. D’altra parte, i bambini – si sa – non sono certo campioni di autocontrollo, quindi per evitare che cadano in tentazione e saccheggino la calza di nascosto, è meglio conservare cioccolatini, caramelle e dolciumi vari “al sicuro”, dove non possano arrivare.
2.Aggiungete un mandarino, noci e qualche frutto. Un tempo, i veri regali erano questi, ora qualsiasi bambino davanti a una calza così salutare avrebbe grossi problemi a nascondere la sua delusione! Tuttavia, nulla ci vieta di aggiungere della frutta secca, o un mandarino, riducendo lo spazio dedicato a cioccolato e zuccheri.
3.Dolcetti fatti in casa. Se in cucina ve la cavate, potete sempre confezionare voi qualche dolcetto, magari dei biscotti leggeri da poter mangiare a colazione quella mattina stessa e come merenda per i giorni successivi. Tra i vari dolcetti tipici dell’Epifania non dimentichiamoci dei befanini, i tipici biscotti toscani preparati con farina, zucchero, uova e burro e con le forme più disparate.
Per una Befana all’insegna della serenità
4.Niente Natale di serie-b. A volte, capita che l’Epifania venga trasformata in una specie di Babbo Natale di riserva, l’occasione per rimediare a qualche regalo che non ha riscosso il successo sperato. Gli esperti, però, invitano ad evitare questo rischio, così come consigliano ad astenersi dal fare dell’epifania un giorno in cui dispensare castighi mettendo nella calza anche il tanto temuto carbone. Il consiglio è quello di far sì che i bambini pensino alla befana come a un’anziana bisnonna, sempre disposta a perdonare le marachelle del nipotino.
5.Sì ai regali utili. Nonostante sia meglio evitare regali “grossi”, secondo Pier Luigi Tucci, presidente della Fimp (Federazione Italiana Medici Pediatri), è possibile fare dell’Epifania un’occasione per donare qualcosa di piccolo e costruttivo, come ad esempio un libro, materiale scolastico, oppure qualcosa da usare nel tempo libero o nello sport, come un costume da bagno, o un borsone da ginnastica.
6.Una festa solo per bambini? No. Infine, l’ultimo consiglio riguarda i più grandi. Cosa fare per loro? Possono passare gli anni, ma non si è mai troppo grandi per la calza della befana, quindi sì a dolciumi e sorprese anche per loro, di modo che possano concludere le vacanze invernali con gioia e tornare a scuola senza troppe ansie.
Per ulteriori informazioni:
La ricetta dei befanini (da buttalapasta.it);
Consigli per la notte della befana;
I dolci della Befana per i bambini sono una tentazione? Ecco come non eccedere;
