Emergenza profughi e bambini soldato in Congo
Nel cuore dell’Africa i conflitti non si placano e ritorna l’emergenza profughi nella Repubblica Democratica del Congo. A causa della ripresa degli scontri tra l’esercito congolese e i ribelli, 800 mila persone sono state messe in fuga verso il confine, cercando rifugio in Uganda e Ruanda. Tra questi ci sono soprattutto donne e bambini, ben 5 mila secondo una recente stima.
La città di Goma è ormai sotto assedio ma nel Nord Kivu, la provincia orientale del Congo, si combatte già da tempo. Nelle ultime settimane gli scontri si sono riaccesi a causa della nascita di un nuovo gruppo ribelle, il Movimento del 23 marzo. Per molti giorni i media internazionali hanno dedicato poco spazio alle news dal Congo, nonostante la guerra stia costringendo intere famiglie alla fuga e a una vita da esodati, lontani dai propri villaggi, dal proprio mondo fatto di cose semplici e di una vita tranquilla. Soltanto di recente, dopo le denunce e l’allarme emergenza profughi lanciato da alcune associazioni onlus e no profit, i riflettori iniziano ad essere puntati sulla situazione di questo paese dell’Africa.
Per quale motivo la popolazione del Congo è in fuga? Le conseguenze della guerra sui civili non sono soltanto morti e feriti ma soprattutto abusi e violenze gratuiti. Molte famiglie fuggono dai villaggi per evitare la schiavitù e i lavori forzati e soprattutto donne, bambine e ragazze cercano di sfuggire agli abusi sessuali da parte dell’esercito. Secondo uno studio pubblicato lo scorso anno, in Congo, ogni ora, 48 donne sono vittime di stupro, eppure questa è un’onta per le famiglie congolesi che per ignoranza le allontanano. Altrettanto grave è la condizione dei bambini direttamente coinvolti negli scontri: il Congo, infatti, è ben noto per essere il paese con il maggior numero di bambini soldato. Nel caos della fuga molti bambini hanno perso la propria famiglia e si sono ritrovati da soli, esposti al rischio dell’arruolamento nell’esercito dei ribelli.
Come aiutare le bambine e i bambini della Repubblica Democratica del Congo? Nonostante le difficili condizioni in cui versa il paese le associazioni onlus e no profit presenti in questa parte dell’Africa con azioni di volontariato, si dichiarano pronte a rimanere e ad affrontare i pericoli della guerra pur di aiutare la popolazione locale. L’impegno del Terzo Settore è incessante, ma non inesauribile. Nei campi profughi, infatti, cibo, acqua e cure mediche sono sempre troppo pochi. Per aiutare i bambini del Congo occorre quindi l’impegno concreto di tutti, donatori e sostenitori, che con donazioni a favore delle associazioni onlus o attraverso l’adozione a distanza, possano sostenere bambini e comunità in questo difficile momento, garantendo loro beni di prima necessità, accoglienza e protezione in strutture sicure.
Per maggiori informazioni e approfondimenti:
- www.sositalia.it/Cosa-Facciamo/Dove-Aiutiamo/Africa/Repubblica-Democratica-del-Congo/
- http://www.amnesty.it/Rapporto-Annuale-2010/Repubblica-Democratica-del-Congo
- http://www.repubblica.it/solidarieta/profughi/2012/11/20/news/congo-47063859/
- http://www.sos-childrensvillages.org/News-and-Stories/News/Pages/Children-situation-in-Congo-alarming.aspx
- http://www.repubblica.it/solidarieta/emergenza/2012/11/22/news/congo_l_m23_avanza_ancora_e_scatta_l_allarme_bambini-47215816/
- http://www.repubblica.it/solidarieta/profughi/2012/11/07/news/nord_kivu_viaggio_nei_campi_profughi_tra_sofferenza_e_speranza_di_tornare_a_casa-46122964/?ref=search
- http://www.repubblica.it/esteri/2012/11/20/news/kivu_ribelli_congo-47045086/
- http://qn.quotidiano.net/esteri/2012/11/20/805450-congo-ribelli-m23-conquistano-goma.shtml
- http://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/congo_ribelli_esercito_goma_italiani/notizie/232951.shtml
Notizie e aggiornamenti sulla guerra in Congo Google News:
powered by RSS Just Better 1.4 plugin
Video sui bambini e la guerra del Congo da Youtube:
