I diritti dei bambini negati in Afghanistan
In Afghanistan continua il terribile sfruttamento dei bambini, venduti dai loro genitori per renderli piccoli lavoratori, soldati o schiavi sessuali. È difficile credere che dei bimbi di soli 3 anni possano venire oppressi in questo modo, eppure la triste realtà è sotto agli occhi di tutta la popolazione afgana, che spesso non conosce nemmeno i diritti fondamentali dell’uomo.
Come possiamo leggere dal sito di Radio Free Europe, un rapporto di Save The Children pubblicato nel 2010 rivela che quasi il 30% di tutti i bambini dello Jawzjan tra i 5 e i 15 anni è stato venduto dalle relative famiglie.
Oltre alla inconsapevolezza sui basilari diritti dei bambini, è la povertà che porta i genitori a simili gesti disperati. I bambini che non muoiono di fame, vengono quindi uccisi da lavoro disumano.
Solamente grazie al lavoro delle associazioni internazionali impegnate per il miglioramento delle condizioni sociali in paesi come l’Afghanistan, abbiamo ancora qualche speranza di poter cambiare questa drammatica situazione.
Qui sotto un video preso da Youtube:
