E’ online AdoBlog, il nuovo blog di SOS Villaggi dei Bambini
Oggi, 20 Novembre 2011 è online il blog di SOS Villaggi dei Bambini sull’adozione a distanza.
Adoblog si pone come obiettivo quello di raccogliere e rendere disponibile il maggior numero di informazioni utili e le esperienze relative al mondo dell’Adozione a distanza.
Abbiamo scelto questa particolare data perché esattamente 22 anni fa, il 20 novembre del 1989 è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite la Convezione dei Diritti dell’Infanzia. In Italia, la convenzione è stata ratificata nel 1991 e nel 1997 è stata istituita la Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Osservatorio Nazionale per l’Infanzia. La Giornata Mondiale dell’Infanzia celebra la data in cui la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia venne approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York: 20 novembre 1989. Data che coincide con un duplice anniversario: la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (1948) e la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo (1959).
Principi Generali della Convenzione
La Convezione rappresenta un vero e proprio vincolo giuridico che impegna tutti gli Stati che l’hanno approvato, i quali devono uniformare le norme di diritto interno a quelle della Convenzione per far in modo che i diritti e le libertà in essa proclamati siano resi effettivi. La Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, infatti, rappresenta un codice di diritti e un programma che impegna tutti gli Stati a costruire un sistema globale di protezione e sviluppo.
Sono quattro i suoi principi fondamentali:
a) Non discriminazione (art. 2): i diritti sanciti dalla Convenzione devono essere garantiti a tutti i bambini/adolescenti/ragazzi, senza distinzione di razza, sesso, lingua, religione, opinione del bambino/adolescente o dei genitori.
b) Superiore interesse (art. 3): in ogni legge, provvedimento, iniziativa pubblica o privata e in ogni situazione problematica, l’interesse del bambino/adolescente deve avere la priorità.
c) Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino (art. 6): gli Stati dicono di impegnare il massimo delle risorse disponibili per tutelare la vita e il sano sviluppo dei bambini, anche tramite la cooperazione tra Stati.
d) Ascolto delle opinioni del minore (art. 12): il diritto dei bambini ad esprimere liberamente la propria opinione su ogni questione che li interessa e ad essere ascoltati in ogni procedimento giudiziario e amministrativo che li riguarda.
Proprio per l’importanza di questa Convezione è stato istituito anche un “Comitato per i diritti dell’infanzia”, noto anche come Comitato dei Dieci, che ha il compito di controllare il processo di cambiamento, di sollecitare gli Stati ad illustrare i provvedimenti attuati per modificare le proprie leggi nazionali.
Ad ogni bambino va garantito:
- Il diritto all’eguaglianza senza distinzione o discriminazione di razza, religione, origine o sesso
- Il diritto ai mezzi che consentono lo sviluppo in modo sano e normale sul piano fisico, intellettuale, morale, spirituale e sociale
- Il diritto ad un nome e ad una nazionalità
- Il diritto ad una alimentazione sana, alloggio e cure mediche
- Il diritto a cure speciali in caso di invalidità
- Il diritto ad amore, comprensione e protezione
- Il diritto all’istruzione gratuita, attività ricreative e divertimento
- Il diritto a soccorso immediato in caso di catastrofi
- Il diritto alla protezione contro qualsiasi forma di negligenza, crudeltà e sfruttamento
- Il diritto alla protezione contro qualsiasi tipo di discriminazione ed il diritto ad un’istruzione in uno spirito d’amicizia fra i popoli, di pace e di fratellanza
>> Scarica in formato PDF la convenzione sui diritti dell’infanzia
All’interno di questo blog abbiamo deciso di parlare anche di altre associazioni che si occupano di adozione a distanza, perché ogni associazione ha le sue qualità specifiche e può migliorare il mondo in modi diversi.
Con alcune associazioni puoi aiutare un singolo bambino, con altre una famiglia o una comunità: tutte hanno i loro pregi e sta a te decidere quale tipo di adozione a distanza si avvicina di più alle tue aspettative.
fonti: SOS Italia, Unicef, QuiMamme
