{"id":3234,"date":"2012-07-21T09:22:05","date_gmt":"2012-07-21T08:22:05","guid":{"rendered":"http:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/?p=3234"},"modified":"2018-02-22T12:24:56","modified_gmt":"2018-02-22T11:24:56","slug":"bambini-e-solidarieta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/bambini-e-solidarieta\/","title":{"rendered":"Bambini e altruismo: le storie di due attiviste bambine"},"content":{"rendered":"

\u201cAmare gli altri e comprendere i bisogni altrui<\/strong>\u201d. \u00c8 questo il significato della parola altruismo<\/a><\/strong>. Molti lo conoscono ma il mondo degli adulti spesso dimentica che cosa significa davvero aiutare l\u2019altro. E i bambini<\/strong>? A volte hanno comportamenti contraddittori<\/strong>: litigano con i fratelli minori per il possesso esclusivo dei giocattoli, che diventer\u00e0 poi il possesso esclusivo di telecomando e joy-stick da adolescenti, eppure sono capacissimi di comportamenti tutt\u2019altro che egoisti<\/strong> e di una grande empatia<\/strong>, se necessario.<\/p>\n

Uno studio<\/a> del 2011 dimostra tra l\u2019altro che i bambini gi\u00e0<\/strong> a 15 mesi possiedono il senso della giustizia<\/strong> tanto da distinguere ci\u00f2 che \u00e8 bene da ci\u00f2 che \u00e8 male e sono capaci di comportamenti solidali<\/strong> nei confronti di altri bambini, ad esempio offrendo loro spontaneamente i propri giocattoli. Storie di vita vissuta insomma. Chi non ha mai visto due bimbi litigare per un giocattolo, nel rispetto delle simpatiche e realistiche leggi di propriet\u00e0 dei bambini<\/a>, e far pace un minuto dopo?<\/p>\n

\"Solidariet\u00e0<\/a>

Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

Ci sono per\u00f2 delle bellissime eccezioni, esempi di filantropia e di altruismo puri. Le storie che vogliamo raccontarvi oggi, alcune tra tantissime, sono le storie di bambini molto generosi<\/strong>, dalla straordinaria sensibilit\u00e0 di fronte ai problemi degli altri bambini del mondo ma anche di fronte alle difficolt\u00e0 degli adulti.<\/p>\n

Ha 9 anni<\/strong>, \u00e8 scozzese e con un semplice blog<\/a> \u00e8 riuscita a raccogliere ben 82 mila sterline<\/strong> per <\/strong>una buona causa: costruire una mensa in Malawi<\/strong>, in Africa<\/a>. Il nome di questo piccolo genio della solidariet\u00e0 \u00e8 Martha Payne.<\/strong> Cos\u2019ha di tanto speciale il suo diario on line? Martha ha semplicemente pubblicato quotidianamente le fotografie del cibo che mangiava a mensa, votando e descrivendo tutti gli alimenti, la loro bont\u00e0, il loro valore economico e il loro valore green.<\/p>\n

Dopo una brutta faccenda che vide coinvolte le cuoche della scuola, le autorit\u00e0 le avevano vietato di continuare ad immortalare il cibo intimandole di chiudere il sito. La notizia naturalmente \u00e8 rimbalzata in rete anche alla luce del buon proposito per cui Martha aveva aperto il blog: raccogliere 7.000 sterline per costruire mense scolastiche in Africa<\/strong>. Il suo obiettivo \u00e8 stato decisamente raggiunto con grandissimo successo. E il blog \u00e8 ancora aperto!<\/p>\n

\"Bambini<\/a>

Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

Altro caso altrettanto degno di lode \u00e8 quello della piccola Rachel Backwith<\/strong> che a soli 9 anni<\/strong> e col sostegno di Charity Water<\/a> si impegn\u00f2 nella raccolta di denaro per la costruzione di pozzi d\u2019acqua potabile<\/strong>. La bimba riusc\u00ec a raccogliere ben 1 milione di dollari in donazioni<\/a><\/strong> ma il motivo di tanto successo in realt\u00e0 \u00e8 dovuto a una occasione molto triste: la bambina<\/a> scomparve in un incidente stradale e questa vicenda commosse a tal punto il mondo da attirare sempre pi\u00f9 donatori verso la sua causa.<\/p>\n

Rachel si stava impegnando personalmente nella raccolta di 300 dollari e per questa ragione aveva chiesto di non ricevere regali per il suo nono compleanno<\/a><\/strong>, ma soltanto\u00a09 dollari,<\/strong> il pari di una paghetta, da devolvere all\u2019organizzazione no profit<\/a> la quale si sarebbe poi attivata per la costruzione di pozzi d\u2019acqua potabile in Congo<\/a> e in India<\/a>.<\/p>\n

Martha e Rachel sono soltanto due tra i centinaia di esempi di altruismo nei bambini sparsi in tutto il mondo. Due esempi sui quali il mondo degli adulti farebbe bene a riflettere.<\/p>\n

Per maggiori informazioni e approfondimenti: <\/strong><\/p>\n