{"id":4172,"date":"2012-09-21T09:30:53","date_gmt":"2012-09-21T08:30:53","guid":{"rendered":"http:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/?p=4172"},"modified":"2018-02-21T13:24:38","modified_gmt":"2018-02-21T12:24:38","slug":"news-siria-guerra-e-scuola","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/news-siria-guerra-e-scuola\/","title":{"rendered":"In Siria si ritorna a scuola… ma dove?"},"content":{"rendered":"

Anche per i bambini della Siria<\/a> \u00e8 arrivato il momento di ritornare sui banchi di scuola, il 16 settembre come annunciato dal governo di Damasco. Dopo 18 mesi gli scontri non si placano<\/a>, anzi nelle ultime settimane si sono intensificati e in numerosi attentati sono state decine le giovani vittime, spesso bambini al di sotto dei 10 anni d\u2019et\u00e0<\/strong>.<\/p>\n

\"Scuola<\/a>

Foto di un bambino della Siria dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

In questo clima cos\u00ec difficile ha inizio l\u2019anno scolastico per i bambini della Siria<\/strong>. Dovrebbero riaprire in tutto il paese 22 mila scuole, molte delle quali per\u00f2 dall’inizio del conflitto ad oggi sono state teatro di orrori ed uccisioni, trasformate in caserme<\/a>, luoghi di tortura e sventrate dalle bombe. Secondo le Nazioni Unite in totale 2072 scuole siriane sono state danneggiate o distrutte mentre altre 800 sono diventate la nuova casa di famiglie che hanno perso la propria. Cos\u00ec\u00a0UNICEF<\/u><\/b><\/span>\u00a0chiede un aiuto economico\u00a0all’ONU<\/b>\u00a0pari a 40,4 milioni di dollari per interventi che permettano ai bambini siriani di ritornare sui banchi di scuola e per il restauro di 150 scuole danneggiate<\/strong> perch\u00e9<\/p>\n

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\u00c8 vitale riportare i bambini a scuola il prima possibile.<\/p>\n

Questo li aiuter\u00e0 a ristabilire una sensazione di normalit\u00e0 nelle loro vite.<\/p>\n<\/blockquote>\n

La situazione \u00e8 ancora pi\u00f9 difficile per i bambini costretti ad abbandonare il paese<\/strong> a causa degli scontri, cercando asilo in Libano<\/a>, Giordania<\/a> e negli altri stati confinanti, chi con la propria famiglia chi completamente da solo perch\u00e9 rimasto orfano a causa della guerra. Per tutti i bambini e i ragazzi profughi<\/a> accolti nei centri di primo soccorso la scuola forse non inizier\u00e0. Per chi invece \u00e8 stato pi\u00f9 fortunato si ritorner\u00e0 sui banchi nelle scuole allestite nei campi profughi<\/strong> o come nel caso dell\u2019associazione SOS Villaggi dei Bambini<\/a>, nei Villaggi SOS,<\/strong> in cui sono stati accolti molti bambini rimasti orfani. Qui i bambini possono seguire regolarmente le lezioni in una vera scuola!<\/p>\n

Grazie alle associazioni onlus e no profit<\/a> presenti sul territorio, alle azioni di volontariato<\/a> ma soprattutto grazie al sostegno di tutte le persone che da lontano hanno voluto aiutare i bambini siriani con donazioni<\/a> e l\u2019adozione a distanza<\/a>, \u00e8 possibile garantire a molti di questi bambini il diritto all\u2019istruzione fornendo loro non soltanto luoghi sicuri in cui svolgere le lezioni ma anche pastelli colorati<\/a>, divisa, astuccio e zainetto<\/a>, lavagne<\/a> e maestre<\/a>, tutti regali solidali<\/a> che faranno la differenza per il futuro di questi bambini.<\/p>\n

Per maggiori informazioni e approfondimenti<\/strong><\/h3>\n