{"id":4426,"date":"2012-10-19T09:57:04","date_gmt":"2012-10-19T08:57:04","guid":{"rendered":"http:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/?p=4426"},"modified":"2018-02-21T10:52:49","modified_gmt":"2018-02-21T09:52:49","slug":"il-mondo-invecchia-un-futuro-senza-figli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/il-mondo-invecchia-un-futuro-senza-figli\/","title":{"rendered":"Vecchi e senza figli: \u00e8 questo il futuro del mondo?"},"content":{"rendered":"

Secondo l\u2019Unfpa (Agenzia per le Nazioni Unite per la Popolazione), nel 2050 la popolazione mondiale sar\u00e0 composta per la maggior parte da anziani<\/strong>. In soli 40 anni l\u2019umanit\u00e0 arriver\u00e0 ad avere un\u2019et\u00e0 media di 60 anni<\/strong>, mentre gli ultracentenari arriveranno a 3 milioni. Attualmente in Italia il 27% dei cittadini ha un\u2019et\u00e0 maggiore di 60 anni, ma si stima che la percentuale salir\u00e0 al 38.4% nel 2050. Questi i dati presentati nel rapporto<\/a> delle Nazioni Unite \u201cAgeing in the Twenty-First Century\u201d, <\/strong>esposto il 2 ottobre a New Delhi in India<\/a><\/strong> in occasione della Giornata internazionale dell’anziano<\/strong>, data meglio nota come la Festa dei Nonni.<\/strong><\/p>\n

\"Invecchiare<\/a>

Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

La previsione \u00e8 allarmante non perch\u00e9 non piaccia l\u2019idea di avere sempre vicino un nonno o una nonna saggi e affettuosi<\/strong>, ma perch\u00e9 questo implicherebbe un invecchiamento precoce del pianeta<\/strong> e un rallentamento del progresso, dannoso per la sopravvivenza della specie umana. Ma non solo. Un societ\u00e0 composta per gran parte da ultra sessantenni \u00e8 una societ\u00e0 che non \u00e8 in grado di autosostenersi<\/strong>, ma che al contrario ha bisogno di fondi ed energie maggiori per garantire a tutti una pensione, cure mediche adeguate, assistenza<\/strong> in case di riposo e strutture per anziani, e tutto il necessario per invecchiare e concludere la propria vita dignitosamente.<\/p>\n

Per questo motivo l\u2019Unfpa ha dato vita ad una iniziativa molto importante per i diritti degli anziani, Call for Nomination 60 over 60<\/em><\/a>. Sul sito internet o sulla pagina Facebook di Unfpa<\/a> e di HelpAge International<\/a> \u00e8 possibile postare la fotografia di un uomo o una donna ultrasessantenni<\/strong>, anche se stessi, di cui raccontare la storia<\/strong> da condividere col mondo. Perch\u00e9? Perch\u00e9 gli anziani hanno tanto da raccontare e da insegnare,<\/strong> esperienze e memorie<\/a> che il tempo canceller\u00e0 e di cui invece bisognerebbe conservare il ricordo.<\/p>\n

Mentre\u00a0UNICEF<\/u><\/b><\/span>\u00a0si dichiara soddisfatta per la <\/b>diminuzione della mortalit\u00e0 infantile<\/a>,<\/b> l\u2019Onu diffonde questa notizia. Le cause sono molteplici: il progresso ha allungato l\u2019et\u00e0 media<\/strong> grazie alla scoperta di cure anche per le malattie<\/a> gravi, ma d\u2019altro lato la crisi economica<\/a> che sta investendo un po\u2019 tutti gli stati del mondo \u00e8 il motivo della decrescita della natalit\u00e0<\/strong> particolarmente nel mondo occidentale.<\/p>\n

\"Bambini<\/a>

Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

Si aggiunga poi che a causa di crisi alimentari<\/a>, guerre<\/a> e calamit\u00e0 naturali<\/a> che spesso investono Asia<\/a> e Africa<\/a>, moltissimi bambini muoiono mentre in India<\/a> e in Pakistan i bambini non risultano neppure esistere in quanto i censimenti o sono approssimativi o non vengono effettuati. Che dire poi della Cina<\/a>, che con la sua politica del figlio unico<\/strong> non fa altro che accelerare la corsa verso l\u2019invecchiamento della popolazione?<\/p>\n

Cosa si pu\u00f2 fare allora per invertire la rotta di questa previsione? La soluzione in tempi di crisi economica forse non \u00e8 l\u2019incremento eccessivo della natalit\u00e0, poich\u00e9 si rischierebbe come in Grecia<\/a> e come tra poco potrebbe accadere anche in Spagna<\/a> e in Italia<\/a>, di mettere al mondo un figlio ma di non potergli garantire n\u00e9 acqua<\/a> e cibo<\/a>, n\u00e9 la salute e l\u2019istruzione<\/a>.<\/strong><\/p>\n

Per questo motivo una soluzione al problema \u00e8 sostenere e far crescere nel modo migliore tutti i bambini del mondo<\/strong>. Attraverso l\u2019adozione a distanza<\/a><\/strong>, con donazioni<\/a> a favore di associazioni onlus<\/strong>, facendo volontariato<\/a>\u00a0in Italia o\u00a0<\/strong>all’estero<\/b>\u00a0\u00e8 possibile contribuire concretamente e dare il proprio aiuto alle associazioni onlus e no profit<\/a> che ogni giorno lavorano sul territorio per garantire ai bambini di Asia<\/a>, Africa<\/a>, America<\/a>, Oceania<\/a> e Europa<\/a> la possibilit\u00e0 di diventare adulti<\/a>.<\/p>\n

Per maggiori informazioni e approfondimenti:<\/strong><\/h3>\n