{"id":4717,"date":"2012-10-19T15:28:27","date_gmt":"2012-10-19T14:28:27","guid":{"rendered":"http:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/?p=4717"},"modified":"2018-02-21T10:45:43","modified_gmt":"2018-02-21T09:45:43","slug":"la-lotta-di-malala-per-la-vita-e-per-i-diritti-delle-bambine","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/la-lotta-di-malala-per-la-vita-e-per-i-diritti-delle-bambine\/","title":{"rendered":"La lotta di Malala per la vita e per i diritti delle bambine"},"content":{"rendered":"

Malala Yousafzai<\/strong> \u00e8 una bambina pakistana di 14 anni <\/strong>divenuta ormai un\u2019icona per il suo coraggio. La ragazzina \u00e8 nota infatti in tutto il mondo per essere una giovanissima attivista per il diritto all\u2019istruzione femminile<\/strong>, che in Pakistan<\/a> \u00e8 stato abolito dai talebani<\/strong>. A 11 anni, con un blog<\/a>, aveva iniziato la sua attivit\u00e0 di denuncia documentando per conto della BBC il regime dei Talebani Pakistani e la loro occupazione militare nello Swat District, e per il suo attivismo Malala \u00e8 stata nominata all\u2019International Children\u2019s Peace Prize<\/em>.<\/p>\n

\"Malala\"<\/p>\n

Ironia della sorte, il 9 ottobre 2012, soltanto 2 giorni prima della Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze<\/a>, Malala \u00e8 stata vittima di un attentato<\/strong> rivendicato dai talebani, durante il quale ha ricevuto un colpo d\u2019arma in testa<\/strong> soltanto per aver difeso il diritto di andare a scuola<\/a><\/strong>. Le condizioni di salute<\/strong> della ragazzina, ora in Gran Bretagna per essere curata, stanno migliorando, <\/strong>\u00e8 uscita dal coma ma non \u00e8 ancora cosciente e riesce a comunicare solo muovendo mani e piedi.<\/p>\n

Il gesto, disapprovato anche dalla stessa comunit\u00e0 locale, \u00e8 diventato un monito per tutti, dai i sostenitori della causa con azioni di volontariato<\/a>, a media, istituzioni e associazioni onlus e no profit<\/a>, che quotidianamente lavorano in difesa dei diritti delle bambine<\/a> nel mondo. La presidentessa di SOS Villaggi dei Bambini<\/a> Pakistan,<\/strong> Souriya Anwar<\/strong>, ha condannato duramente l\u2019episodio e ha colto l\u2019occasione per rivolgere un appello all\u2019opinione pubblica<\/strong>, chiedendo che si presti pi\u00f9 attenzione a episodi di violenza insensata come questi, affinch\u00e9 possano essere evitati.<\/p>\n

Nonostante nei decenni passati abbiamo assistito a ondate di violenza, un’atrocit\u00e0 come questa, commessa contro una bambina innocente, ha scosso profondamente tutta la nazione. Punita per aver parlato di un diritto umano universale, il diritto all’istruzione! Questa coraggiosa e giovanissima ragazza \u00e8 un modello per tutte le ragazze e per tutti coloro che si sforzano per garantire i loro diritti.<\/p><\/blockquote>\n

L\u2019appello della presidentessa dell\u2019associazione no profit, che da pi\u00f9 di 40 anni lavora in Pakistan con progetti di accoglienza e di adozione a distanza<\/a> per bambini orfani e abbandonati<\/strong>, \u00e8 soprattutto una richiesta: bisogna combattere con maggiore forza per diritti naturali dei bambini<\/a>, <\/strong>in modo particolare per i diritti delle bambine specialmente in una societ\u00e0 come quella pakistana, in cui le donne e le ragazze godono di ancor meno diritti delle loro coetanee d\u2019America<\/a> o Europa<\/a>.<\/p>\n

SOS Villaggi dei Bambini Pakistan lavora per il benessere dei bambini, particolarmente per quelli privi di cure parentali e di una vita famigliare normale. In una societ\u00e0 in cui le discriminazioni di genere persistono, le ragazze sono il primo obiettivo dei nostri sforzi, provvedendo a dare loro la possibilit\u00e0 di sviluppare il proprio potenziale e rassicurandole, facendo loro capire che non sono marginalizzate.<\/p><\/blockquote>\n

In attesa che le condizioni di salute di Malala migliorino ci auguriamo che episodi di violenza sulle donne e le bambine non accadano pi\u00f9 e che il mondo degli adulti possa capire che ci\u00f2 che per un bambino o un ragazzo conta davvero \u00e8 il diritto alla vita e a crescere serenamente<\/strong>.<\/p>\n

Per maggiori informazioni e approfondimenti:<\/strong><\/h3>\n