{"id":4731,"date":"2012-10-29T10:28:30","date_gmt":"2012-10-29T09:28:30","guid":{"rendered":"http:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/?p=4731"},"modified":"2018-02-20T10:36:13","modified_gmt":"2018-02-20T09:36:13","slug":"giallozafferano-ricette-contro-la-fame","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/giallozafferano-ricette-contro-la-fame\/","title":{"rendered":"ActionAid e GialloZafferano contro la fame nel mondo"},"content":{"rendered":"

C\u2019\u00e8 un modo gustoso di impegnarsi contro il problema della fame nel mondo ed \u00e8 quello nato dall’incontro tra l\u2019associazione no profit ActionAid<\/a>, Simplyfood\u00a0e Giallo Zafferano<\/b>, il noto blog di cucina ricco di ricette pratiche, veloci e anche economiche. L\u2019iniziativa si chiama Un giorno di ordinario appetito<\/a> e nasce in occasione della Giornata mondiale dell\u2019Alimentazione<\/a>,<\/strong> allo scopo di diffondere una \u201cRicetta contro la fame<\/a>\u201d<\/strong> che garantisca a tutta l\u2019umanit\u00e0 il diritto al cibo<\/strong> e a una alimentazione corretta.<\/p>\n

Nazioni e territori come il Sahel<\/a> stanno attraversando un difficile momento di carestia e crisi alimentare <\/strong>dovuto anche allo sfruttamento dei suoli da parte delle multinazionali per la produzione di biocarburanti<\/a>, piuttosto che al clima arido e alla mancanza di acqua potabile<\/a>. Le cause della crisi alimentare nel mondo<\/a>, infatti, sono molteplici e averne consapevolezza \u00e8 gi\u00e0 un primo passo nella lotta contro la malnutrizione infantile<\/strong>.<\/p>\n

\"Ricette<\/a>

Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

Il mondo occidentale, quello dedito alla cucina da surgelati e all’alimentazione\u00a0veloce da fast food<\/b>, dovrebbe prestare maggiore attenzione a ci\u00f2 che porta in tavola per due motivi: il rispetto della propria salute e il diritto all’alimentazione per milioni di persone nel mondo. Si calcola che ogni giorno 925 milioni di persone vanno a letto senza aver mangiato<\/strong> mentre altri milioni di persone ogni giorno sprecano e buttano via il cibo. Nonostante UNICEF<\/a> si dichiari soddisfatta per il calo della mortalit\u00e0 infantile<\/a>, troppi bambini e bambine continuano a morire perch\u00e9 non hanno cibo, complice negli ultimi anni la crisi economica<\/strong> che incomincia a mietere vittime per la fame tra i nuovi poveri<\/strong>, come accade in Grecia<\/a> e sempre pi\u00f9 spesso anche in Italia<\/a>.<\/p>\n

Il progetto promosso dalla onlus e dai due partner solidali<\/a>, coinvolge direttamente il pubblico con un contest<\/strong>: lettori e internauti, infatti, sono invitati a inviare la propria ricetta da realizzarsi con solo 1 euro di spesa<\/strong>, promuovendo cos\u00ec un modo di mangiare sano, con gusto e con poca spesa<\/strong>. Le ricette migliori, giudicate da Sonia Peronaci e da Sebastiano Rovida, saranno pubblicate sul sito di GialloZafferano<\/strong><\/a>.<\/p>\n

\"Ricette<\/a>

Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

A fianco di queste campagne innovative troviamo anche numerose associazioni onlus e no profit<\/a> che si impegnano quotidianamente contro la fame nel mondo. Molte agiscono sul campo con campagne umanitarie e azioni di volontariato<\/a>, <\/strong>portando alle popolazioni in difficolt\u00e0 gli aiuti ricevuti attraverso donazioni<\/a> e regali solidali<\/a>, altre lo fanno in modo originale e coinvolgente perch\u00e9 spesso \u00e8 difficile sensibilizzare l\u2019opinione pubblica sull’argomento\u00a0fame. <\/b>Proponendone per\u00f2 un\u2019alternativa pi\u00f9 giocosa o economica si pu\u00f2 mostrare come potrebbe migliorare la situazione globale se solo si facesse un consumo critico e consapevole<\/strong> delle risorse alimentari del pianeta, o semplicemente smettendo di fumare<\/a>!<\/p>\n

Un esempio \u00e8 l\u2019associazione SOS Villaggi dei Bambini<\/a> in America, che da qualche mese ha promosso sul suo sito web la rubrica dedicata alle ricette etniche delle Mamme SOS<\/a><\/strong>, le educatrici presenti nei Villaggi SOS, le strutture dell\u2019associazione dedicate all\u2019accoglienza di minori orfani o abbandonati. La pagina, in inglese<\/a>, contiene ricette di piatti etnici<\/strong> provenienti da Asia<\/a>, Africa<\/a>, America<\/a>, Europa<\/a> e Oceania<\/a>.<\/p>\n

L\u2019associazione ha aperto la rubrica sia per ricordare quanto sia prezioso mantenere vive le tradizioni culinarie locali<\/strong> e quanto bene faccia l\u2019uso di alimenti a Km 0, sia per informare e coinvolgere chi ha avviato un\u2019adozione a distanza<\/a> nelle abitudini del bambino o della bambina adottati, raccontando cos\u00ec l\u2019esperienza<\/a> e le abitudini alimentari dei bambini accolti nei Villaggi SOS.<\/p>\n

Per maggiori informazioni e approfondimenti:<\/strong><\/h3>\n