{"id":4835,"date":"2012-11-12T10:52:31","date_gmt":"2012-11-12T09:52:31","guid":{"rendered":"http:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/?p=4835"},"modified":"2018-02-19T11:55:06","modified_gmt":"2018-02-19T10:55:06","slug":"bambini-in-india-scomparsi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/bambini-in-india-scomparsi\/","title":{"rendered":"Bambini scomparsi in India, rapiti e venduti al mercato nero"},"content":{"rendered":"

Ogni anno in India<\/a><\/strong> pi\u00f9 di 50 mila madri piangono la scomparsa nel nulla dei loro bambini. <\/strong>Si calcola che negli ultimi due anni siano spariti 117.480 bambini<\/strong> e che soltanto a Delhi ogni giorno svaniscono senza lasciare traccia in media 14 minori, vittime dei rapimenti <\/strong>ad opera di bande criminali in azione nei quartieri pi\u00f9 pericolosi e screditati della citt\u00e0. L\u2019attenzione sui rapimenti \u00e8 aumentata dopo il caso di Noida, un sobborgo di Nuova Delhi<\/strong>. Qui nel 2006 furono ritrovati nella propriet\u00e0 di un uomo d\u2019affari i resti di diciassette bambine scomparse<\/strong>.<\/p>\n

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Foto di bambina indiana dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

I missing children<\/em> indiani<\/strong> sono venduti al mercato nero<\/strong> da questi orchi che poco hanno a che fare con le fiabe per bambini. Sono acquistati come merce e poi impiegati in attivit\u00e0 di manodopera<\/strong>, spesso costretti a vivere in condizioni di schiavit\u00f9<\/strong>. Destino peggiore \u00e8 quello dei bambini rivenduti al mercato della prostituzione infantile<\/strong> o a quello del traffico di organi<\/strong> e dei test medici<\/strong>, in cui sono usati come cavie<\/strong>.<\/p>\n

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Mio figlio era andato al tempio dicendo che voleva comprare dei dolci da quelle parti. Ma l\u00e0 qualcuno lo ha rapito<\/p>\n<\/blockquote>\n

Pinky Singh<\/strong>, madre di Shivam<\/p>\n

Un uomo mi ha rapito e mi ha legato a un albero dicendo che sarebbe tornato con altri bambini. Dei ragazzi che passavano mi hanno visto e mi hanno riportato a casa. Ma oggi ho ancora degli incubi<\/p><\/blockquote>\n

Sharat Kumar<\/strong>, 12 anni, salvato da un gruppo di ragazzi<\/p>\n

Il fenomeno dei bambini scomparsi<\/strong> \u00e8 ben noto alle autorit\u00e0 locali <\/strong>che per\u00f2 passano sotto silenzio questa realt\u00e0. Per questo motivo molte associazioni onlus e no profit<\/a> presenti nel paese dell\u2019Asia<\/a> con azioni umanitarie, programmi di volontariato<\/a> e attivit\u00e0 di sostegno alle comunit\u00e0 locali accusano il governo di inadempienze, di non fare abbastanza contro il traffico dei bambini e contro lo sfruttamento del lavoro minorile<\/a> e di prestare scarsa attenzione ai diritti naturali dei bambini.<\/a> In India i censimenti sono rari e approssimativi motivo per cui \u00e8 difficile stimare quanti siano i minorenni in tutto il paese.<\/p>\n

In tutto il mondo ogni giorno tantissimi bambini orfani, abbandonati<\/a> o senza famiglia vivono per strada<\/strong>, esposti alle malattie, senza cibo, senza una casa. Anche in Europa<\/a>, in paesi come l\u2019Ucraina<\/a>, la Grecia<\/a> e la stessa Italia<\/a> ogni giorno centinaia di bambini di strada<\/a> e non scompaiono, anche sotto gli occhi dei propri genitori. Come aiutare i bambini<\/a>?<\/strong><\/p>\n

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Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

Anche Internet si \u00e8 mobilitato per aiutare la ricerca dei bambini scomparsi al punto che Missing Children Europe <\/strong>e l\u2019Unione Europea <\/strong>hanno ideato 404 Not Found<\/a><\/strong>, la pagina di errore che aiuta la ricerca dei bambini scomparsi. <\/strong>L\u2019idea, infatti, \u00e8 quella di far apparire la fotografia di un bambino o di una bambina spariti sulle note pagine non funzionanti di \u201cerrore \u2013 pagina non trovata\u201d, che solitamente sono vuote. In questo modo invece chiunque potenzialmente potr\u00e0 essere d\u2019aiuto e le pagine avranno una qualche utilit\u00e0 sociale.<\/p>\n

Inoltre, in zone a rischio a causa della povert\u00e0 diffusa,<\/strong> come nel caso dell\u2019India, ma anche in paesi in cui bambini e famiglie vivono una nuova condizione di povert\u00e0 provocata dalla crisi economica<\/a>, molte ONG e organizzazioni no profit lavorano per salvare i bambini dai pericoli della strada, anche dai rapimenti, accogliendoli in luoghi sicuri come case famiglia<\/strong> in cui possano ricevere cure e protezione<\/strong>, grazie al sostegno di chi ha avviato un\u2019adozione a distanza<\/a> o di chi ha effettuato una donazione a favore di una associazione<\/a>.<\/p>\n

Per ulteriori informazioni e approfondimenti:<\/strong><\/h3>\n