{"id":5114,"date":"2012-12-11T15:16:36","date_gmt":"2012-12-11T14:16:36","guid":{"rendered":"http:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/?p=5114"},"modified":"2018-02-13T11:27:32","modified_gmt":"2018-02-13T10:27:32","slug":"congo-bambini-soldato-e-guerra","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/congo-bambini-soldato-e-guerra\/","title":{"rendered":"Emergenza profughi e bambini soldato in Congo"},"content":{"rendered":"
Nel cuore dell\u2019Africa<\/a> <\/strong>i conflitti non si placano e ritorna l\u2019emergenza profughi nella Repubblica Democratica del Congo<\/a><\/strong>. A causa della ripresa degli scontri tra l\u2019esercito congolese e i ribelli, 800 mila persone sono state messe in fuga verso il confine, cercando rifugio in Uganda<\/a> e Ruanda. Tra questi ci sono soprattutto donne e bambini<\/strong>, ben 5 mila secondo una recente stima.<\/p>\n La citt\u00e0 di Goma \u00e8 ormai sotto assedio ma nel Nord Kivu, la provincia orientale del Congo, si combatte gi\u00e0 da tempo. Nelle ultime settimane gli scontri si sono riaccesi a causa della nascita di un nuovo gruppo ribelle, il Movimento del 23 marzo. Per molti giorni i media internazionali hanno dedicato poco spazio alle news dal Congo<\/strong>, nonostante la guerra stia costringendo intere famiglie alla fuga e a una vita da esodati<\/strong>, lontani dai propri villaggi, dal proprio mondo fatto di cose semplici e di una vita tranquilla. Soltanto di recente, dopo le denunce e l’allarme emergenza profughi<\/strong> lanciato da alcune associazioni onlus e no profit<\/a>, i riflettori iniziano ad essere puntati sulla situazione di questo paese dell’Africa.<\/p>\n