{"id":5570,"date":"2013-01-26T10:16:21","date_gmt":"2013-01-26T09:16:21","guid":{"rendered":"http:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/?p=5570"},"modified":"2018-02-12T12:46:28","modified_gmt":"2018-02-12T11:46:28","slug":"guerra-in-mali-e-bambini","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/guerra-in-mali-e-bambini\/","title":{"rendered":"Mali: guerra, crisi umanitaria e bambini"},"content":{"rendered":"

La situazione nella guerra in Mali<\/a> \u00e8 delicata<\/strong>, sono centinaia di migliaia le persone sfollate che hanno bisogno di aiuto, e le associazioni onlus e noprofit<\/a> attive nel territorio con esperti e volontari<\/a> hanno organizzato numerosi progetti di sostegno<\/strong>.<\/p>\n

Mentre le truppe militari appoggiate dai francesi<\/strong> lottano contro i ribelli islamisti nelle zone settentrionali del Mali, la popolazione locale tenta la fuga lasciando le loro case in balia degli scontri, un\u2019area che era gi\u00e0 stata colpita duramente da una forte carestia nel 2012<\/strong> con una terribile mortalit\u00e0 infantile<\/a>. Stime parlano di almeno 350.000 profughi, ma il prolungarsi del conflitto potr\u00e0 causare altri 400.000 rifugiati e 300.000 sfollati.<\/p>\n

\"mali<\/a>

Foto di una bambina del Mali dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

Tra le associazioni impegnate ad aiutare la popolazione del Mali, Save The Children<\/strong><\/a> \u00e8 attiva da 25 anni con diversi progetti di sviluppo per bambini e le loro famiglie, come attivit\u00e0 di assistenza sanitaria<\/strong>, alimentazione e protezione dei minori, oltre a sostegno di emergenza<\/strong> come per la crisi alimentare<\/a> nel Sahel del 2011\/2012.<\/p>\n

UNICEF<\/strong><\/a> sta portando avanti delle richieste a tutte le forze armate coinvolte, per chiedere che non vengano utilizzati bambini soldato<\/strong><\/a> negli scontri militari. Purtroppo sono ancora molti i ragazzini sotto i 18 anni che vengono arruolati da eserciti senza scrupoli. Alto \u00e8 anche il rischio di separazione dei bambini dalle loro famiglie<\/strong>, che durante la fuga dalla guerra possono perdersi nella confusione o essere abbandonati<\/a> per la paura.<\/p>\n

L\u2019associazione SOS Villaggi dei Bambini<\/strong><\/a> ha portato al sicuro le famiglie e i bambini del Villaggio SOS di Soucura Mopti, ora ospitati a Kita e Sanankoroba. Gli oltre 500 bambini sostenuti<\/strong> con i programmi di rafforzamento familiare a Socoura, Diondiori, Takouti e Bakoro hanno potuto nuovamente frequentare la scuola dopo il 15 gennaio<\/strong>, quando le truppe francesi hanno respinto le forze ribelli in zone lontane.<\/p>\n

\"Aiuti<\/a>

Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

Probabilmente questo paese dell’Africa<\/a> rimarr\u00e0 sconvolto dalla guerra ancora per molto<\/strong> e anche quando finalmente potr\u00e0 tornare la pace, saranno numerosi i bambini orfani che avranno perso tutta la loro famiglia<\/strong>. Come aiutare questi bambini?<\/a> Per questo sar\u00e0 molto importante l\u2019accoglienza e l\u2019intervento delle associazioni che si occupano di adozione a distanza<\/a>, per fare in modo che questi piccoli possano essere protetti e crescere al sicuro per portare nuova speranza in Mali<\/strong>.<\/p>\n

Per maggiori informazioni e approfondimenti:<\/strong><\/h3>\n