{"id":5889,"date":"2013-05-28T11:38:51","date_gmt":"2013-05-28T10:38:51","guid":{"rendered":"http:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/?p=5889"},"modified":"2018-02-09T11:23:41","modified_gmt":"2018-02-09T10:23:41","slug":"bambini-in-grecia-niente-vacanze-siamo-poveri","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/bambini-in-grecia-niente-vacanze-siamo-poveri\/","title":{"rendered":"Bambini in Grecia? Niente vacanze, 600.000 poveri"},"content":{"rendered":"

Mentre tanti italiani cominciano a programmare le vacanze in Grecia<\/strong>, dove sperano di spendere poco<\/strong> a causa della crisi economica, oltre 600.000 bambini greci vivono in condizioni problematiche<\/strong>, 322.000 bambini sotto la soglia di povert\u00e0, e almeno 69.000 bimbi del tutto poveri, sporchi e senza abbastanza da mangiare. La Grecia \u00e8 il paese OCSE con la pi\u00f9 alta percentuale di bambini sottopeso<\/strong> e aumentano gli abbandoni di minori<\/a>. E chi pensa alle vacanze<\/strong>?<\/p>\n

Una ricerca pubblicata dall\u2019associazione noprofit<\/a> UNICEF<\/strong><\/a> e dall\u2019Universit\u00e0 di Atene con il titolo \u201cLa condizione dei bambini in Grecia 2013<\/strong><\/em>\u201d ha rivelato che il 44% delle famiglie in Grecia fatica a portare a tavola del cibo<\/a><\/strong> salutare tutti i giorni e l\u201911% della popolazione non ha neanche i soldi per curarsi dal medico<\/strong>. Tutto questo senza contare le problematiche ecologiche, con un alto tasso di inquinamento<\/p>\n

\"vacanze<\/a>

Foto di una bambina della Grecia dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

Parlando proprio di vacanze, la met\u00e0 delle famiglie greche non ha i soldi per andare in ferie<\/strong>, ma a un terzo della popolazione va anche peggio, non potendo permettersi di pagare le bollette o a fare la spesa<\/strong> settimanale. Il 20% delle famiglie non riesce pi\u00f9 a permettersi il riscaldamento<\/strong> durante i mesi invernali.<\/p>\n

Ragazze, donne e mamme della Grecia in alcuni casi sono costrette a cadere nella prostituzione<\/strong> per portare a casa qualche soldo per mangiare<\/strong>, mentre la delinquenza giovanile<\/strong> \u00e8 aumentata del 53% anche tra i bambini sotto i 13 anni. Questi ragazzi sanno che dopo aver finito la scuola, non ci sar\u00e0 nessun posto di lavoro<\/strong> a loro disposizione. La disoccupazione media a febbraio 2013 in Grecia<\/strong> \u00e8 stata del 64,2%. Sono tante le storie<\/a> che arrivano da questa terra di filosofi e combattenti. Chi aiuta oggi i bambini della Grecia<\/a><\/strong>?<\/p>\n

Insomma, l\u2019UNICEF e tutte le altre associazioni che stanno aiutando bambini e adulti in Grecia<\/strong>, denunciano una situazione sempre pi\u00f9 insostenibile, che porta il paese a chiedere l\u2019aiuto attraverso donazioni<\/strong><\/a> e adozioni a distanza<\/a><\/strong>. Allo stesso modo la crisi economica in Spagna<\/a> rimane in una situazione drammatica<\/strong>, con famiglie intere senza pi\u00f9 speranze per il futuro. Purtroppo questa situazione non ci appare cos\u00ec tanto lontana, quando una recente analisi ha rivelato che anche in Italia il 17% dei bambini non ha pi\u00f9 una vita dignitosa<\/a><\/strong>. Quale sar\u00e0 il paese migliore dove vivere con i propri figli<\/a>?<\/p>\n

Eppure ci sono ancora tante persone generose in Italia<\/strong>, che anche in questo periodo di crisi sanno che il costo di una adozione a distanza<\/a><\/strong> \u00e8 una spesa minima per la salvezza di un bambino<\/strong>, e proprio per questo continuano a sostenere le loro adozioni risparmiano su tante altre cose poco utili<\/strong>, come un aperitivo o un caff\u00e8 e con la consapevolezza che sia davvero possibile trovare delle adozioni a distanza sicure<\/a>.<\/p>\n

Per maggiori informazioni e approfondimenti sulla Grecia:<\/strong><\/h3>\n