{"id":5898,"date":"2013-06-03T15:06:35","date_gmt":"2013-06-03T14:06:35","guid":{"rendered":"http:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/?p=5898"},"modified":"2018-02-09T10:28:51","modified_gmt":"2018-02-09T09:28:51","slug":"bambini-in-africa","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.adozione-a-distanza.info\/bambini-in-africa\/","title":{"rendered":"La condizione terribile dei bambini in Africa"},"content":{"rendered":"

L\u2019Africa<\/strong><\/a> \u00e8 un paese che ha subito e continua a subire tutta la povert<\/strong>\u00e0 causata non solo dalle problematiche condizioni climatiche e geografiche<\/strong>, ma anche dallo spietato sfruttamento dei paesi pi\u00f9 ricchi<\/strong>. Carestie, malattie, guerre e sfruttamento della popolazione locale, i paesi dell\u2019Africa soffrono per tutto questo e i bambini rimangono la parte pi\u00f9 debole<\/strong> su cui pesano tutte le violenze, gli abusi, le sottomissioni e i dolori.<\/p>\n

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Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

I dati dal rapporto di Save the Children<\/strong><\/a> dal titolo “A Life Free From Hunger<\/strong>” descrivono come le\u00a0condizioni dei bambini in Africa<\/strong> sono impressionanti: 60 milioni di bambini non hanno da mangiare<\/strong>, manca l’acqua potabile<\/a>, non hanno nemmeno la forza per giocare e possono morire prima di raggiungere i 5 anni di vita<\/strong>. Questo perch\u00e9 tanti di questi bambini non hanno pi\u00f9 i genitori, morti per fame, guerra o malattie come l\u2019AIDS<\/strong>, senza dimenticare la speculazione alimentare<\/a> che colpisce gran parte dell’Africa.<\/p>\n

Eppure basterebbe cos\u00ec poco per salvare la vita di questi bambini in Africa.<\/strong><\/h3>\n

Qualcuno non ci crede<\/strong>, pensa a truffe o spreco delle donazioni<\/strong><\/a>, eppure esistono davvero tante associazioni onlus e noprofit<\/a> che si impegnano ogni giorno<\/strong> per aiutare bambini e adulti in tanti paesi dell\u2019Africa. Perch\u00e9 quando si parla di 1 euro al giorno per salvare un bambino<\/strong><\/a> con l\u2019adozione a distanza<\/a>, si parla di un intervento reale<\/strong>, con effetti che possiamo capire vedendo il sorriso di un bambino che \u00e8 finalmente felice<\/strong> perch\u00e9 in buona salute, con qualcuno che si prende finalmente cura di lui.<\/p>\n

Sono tantissimi i bambini in Africa<\/strong> e l\u2019aiuto delle persone sensibili in tutto il mondo purtroppo non \u00e8 abbastanza<\/strong> per fermare il problema. Ma assieme, possiamo fare tanto. Infatti negli ultimi anni c\u2019\u00e8 stata una diminuzione delle morti di bambini<\/strong> come sottolineato dalla ricerca UNICEF<\/strong><\/a> del 2011, ma in Africa rimangono oltre l\u201980% di tutte le morti infantili nel mondo<\/a>.<\/p>\n

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Foto dall’archivio di SOS Villaggi dei Bambini Onlus<\/p><\/div>\n

Per sensibilizzare il pubblico sul problema dei bambini africani<\/strong>, il 16 giugno<\/strong> di ogni anno viene festeggiata la “Giornata Mondiale del Bambino Africano<\/strong>“, per onorare la memoria delle vittime della repressione sulla marcia avvenuta nel 1976 a Soweto<\/strong>, in Sudafrica, che vide migliaia di alunni e studenti neri scendere in piazza per protestare contro la scarsa qualit\u00e0 dell’insegnamento per i neri sotto il regime dell’apartheid<\/strong>. Pi\u00f9 di cento furono uccisi e pi\u00f9 di mille feriti.<\/p>\n

Dobbiamo renderci conto che questi bambini non hanno una casa o una famiglia<\/strong> che possa aiutarli, sono da soli per strada. Noi, cosa avremmo fatto se da piccoli fossimo rimasti per strada senza una casa<\/strong>, senza nulla da mangiare, senza nessuno che ci proteggesse dagli abusi di persone riprovevoli? Sono tante le storie di adozione a distanza<\/strong><\/a> che testimoniano tutto quello che possiamo fare davvero per questi bambini.<\/p>\n

Quello che succede a lasciare questi bambini da soli in Africa<\/strong> si \u00e8 visto nella terribile carestia del Corno d\u2019Africa<\/a>, in cui i telegiornali di tutto il mondo diffondevano le immagini di bambini scheletrici<\/strong>, morti di fame in mezzo alla polvere da cui nulla cresce.<\/p>\n

Non saranno certo le aziende multinazionali<\/strong>, i grandi signori delle arm<\/strong>i o i dittatori dei paesi african<\/strong>i a fermare questa serie di morti. Siamo solo noi, <\/strong>esseri umani sensibili, a poter salvare i bambini in Africa<\/strong>, attraverso l\u2019impegno di tutte le associazioni onlus e noprofit<\/strong> attive con l\u2019adozione a distanza e i progetti di sviluppo sociale<\/strong>.<\/p>\n

Per maggiori informazioni e approfondimenti:<\/strong><\/h3>\n